Presentato in Regione Lombardia il programma del 150° anniversario della Battaglia di Magenta  

Presentato in Regione Lombardia il programma del 150° anniversario della Battaglia di Magenta
150° BATTAGLIA MAGENTA
FORMIGONI E SINDACO DEL GOBBO PRESENTANO IL PROGRAMMA DELLE CELEBRAZIONI


Magenta, 11 giugno 2009- Regione Lombardia sostiene le celebrazioni per il 150° anniversario delle battaglie di Magenta, Solferino e San Martino. La collaborazione vuole aiutare in particolare la memoria non di un evento bellico in sé, ma di una fase importante del costituirsi
dell´indipendenza, della libertà, della solidarietà (la nascita della Croce Rossa) e infine di un´Europa di pace, con protagonisti Paesi un tempo in guerra. Il quadro delle celebrazioni nelle rispettive località è stato presentato oggi in una conferenza stampa al Palazzo della Regione dal presidente Roberto Formigoni, dai sindaci di Magenta, Luca Del Gobbo, e di Solferino, Germano Bignotti, e dal vicepresidente della Provincia di Brescia, Aristide Peli.
"Le celebrazioni ufficiali delle battaglie di Solferino, San Martino e Magenta - ha dichiarato Formigoni - sono un appuntamento di grande rilievo storico e culturale, che cade a 150 anni da quelle battaglie risorgimentali svoltesi nel 1859 in varie località del territorio lombardo e combattute dalle truppe franco-piemontesi contro l´esercito austriaco, segnando una vittoria decisiva verso il raggiungimento dell´unità nazionale italiana". "Possiamo affermare - ha proseguito il presidente - che con le celebrazioni di Solforino, San Martino e Magenta apriamo i sipari al percorso di memoria che raggiungerà l´apice proprio nel 2011, quando il nostro Paese celebrerà appunto la ricorrenza del 150° dell´unità d´Italia".
 
L´occasione delle celebrazioni porterà a rivivere, ad approfondire e a diffondere l´eroismo legato ad aspirazioni identitarie, di autodeterminazione e di indipendenza; l´eroismo e il comune senso di abnegazione delle popolazioni locali che hanno raccolto e soccorso senza distinzione di nazionalità i feriti delle parti in guerra; l´espansione del principio di fraternità anche nei conflitti armati, culminato con la nascita e l´operato in tutto il mondo della Croce Rossa; il valore del mantenimento della pace.  
"Dall´evento bellico - ha detto il sindaco di Magenta, Luca Del Gobbo - valorizziamo l´occasione per far dialogare i popoli, per studiare il passato proiettati al futuro e, in quest´ottica, abbiamo rivisitato e restaurato tutti i monumenti legati alla battaglia presenti nel centro storico della città e ogni anno ripercorriamo i fatti del passato con una rievocazione a scopo didattico che, in occasione del 150°, vedrà la partecipazione di 400 figuranti in costume d´epoca che provengono da varie parti d´Europa. L´appuntamento è fissato per domenica 14 giugno. In questo senso sono da leggere anche le iniziative scolastiche che hanno coinvolto le scuole magentine e quelle di Francia e Austria. La battaglia di Magenta fu l´avvio per l´unità d´Italia il 4 giugno 1859 e vide, per la prima volta, combattere fianco a fianco la Legione straniera francese e i Bersaglieri che, il 24 giugno, a Magenta si ritroveranno per un gemellaggio internazionale".

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